Elemento | Fuoco |
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Genere | Maschio |
Occhi | Rossi |
Capelli | Marroni |
Razza | Demone |
Colore della pelle | Violacea |
Debutto in gioco | Fal Nerga |
Visto l'ultima volta | Altare sigillato |
Relazioni | |
Pseudonimi | Demone Drago |
Unità controparte |
Storia[]
Barion, una ventina di anni prima degli eventi recenti, salvò una ragazza Elgaiana dal capo dei demoni leone Viktor. La guerra fra le due tribù finì in un genocidio dei Leoni. Solamente la figlia del capotribù si salvò.
Mariela e Barion si sposarono e ebbero un figlio ma poco dopo la sopravvissuta dei Leoni, Sonia, organizzò un attacco ai Draghi con l'aiuto di Serge e Mariela si sacrificò per proteggere il piccolo e lo affidò alla sorella di Liomerg, il discepolo del marito.
Lyonesse custodì il piccolo Karl portandolo a Grand Gaia e lo nascose nelle rovine di Mistral per combattere i suoi inseguitori.
Dopo la sconfitta di Lucius, Karl viene a sapere della sua discendenza e tenta di raggiungere il padre biologico. Barion ha in mente di preparare un rituale per esiliare Karna Masta in un altro mondo diverso da Ishgria per evitare che la sua furia devasti Fal Nerga nuovamente e manda Karl a fermare gli evocatori.
A causa del rischio della sua comparsa ad Elgaia o Grand Gaia, Karl non riesce a convincerli e decide di far cambiare idea al padre.
Sconfitto Liomerg e poi Barion, Mora arriva e ruba il potere del Demone Drago fuggendo a Estria.
Dopo la sua sconfitta a Estria, Karl recupererà il potere di Barion con l'aiuto dell'Evocatore. Per quanto i suoi poteri demoniaci siano deboli, Barion decide finalmente di accettare Karl come figlio.
Durante i viaggi dell'Evocatore con i suoi ridotti poteri di evocazione, si vede Karl parlare di Mariela con Barion, ma lui risponde che gli racconterà la verità solo quando sarà più forte.