Nella Repubblica di La Veda regnava il Sacro Imperatore Karna Masta,il Dio della Luce.
Nella Capitale i cittadini erano devoti a Karna Masta e i cavalieri più valorosi ricevevano l'onore di entrare nell'ordine dei guardiani di Meirith,le guardie di Karna Masta.
Quando uno di loro ebbe la visione dei demoni che invadevano Grand Gaia,l'imperatore inviò a Ishgria un gruppo per eliminare i demoni e proteggere Grand Gaia,donando loro potenti armi divine.
Ad un certo punto della spedizione però i guardiani vennero a conoscenza di un gruppo di umani che stava pianificando di attaccare Karna Masta e decisero di dividersi in due squadre,una che sarebbe rimasta a Ishgria e una che sarebbe tornata a La Veda.
Tuttavia non si ebbero più notizie di coloro che rimasero nella terra dei demoni mentre gli altri tre si scontrarono contro la compagnia dell'Oracolo e,indeboliti dalla precedeente missione,subirono una pesante sconfitta.
Claire Gemella della Lancia Magmatica[]
Figlia di un sacerdote del Grande Santuario Santo,Claire divenne una cavaliera e fu scelta da gli dei per diventare una guardiana insieme a suo fratello gemello Colt.
Claire eccelleva in Tecnica,Fisico e Cuore,surclassando tutti gli altri cavalieri di La Veda e alcune voci dicono che sul campo di battaglia diventava una persona totalmente diversa,combattendo con la furia di una creatura demoniaca se si arrabbiava.
Tuttavia si dice anche che fosse iperprottetiva con suo fratello minore.
Quando Grand Gaia fu minacciata dalle invasioni provenienti da Ishgria,Karna Masta le donò una lancia fiammeggiante e la inviò a combattere insieme a gli altri guardiani e a esplorare il territorio sigillato da cui stavano scappando i demoni.
Qui il suo potere raggiunse i livelli di quello di un discepolo divino e si dice che per questo motivo fu inviata in una missione estrema da un gruppo di Dei che temeva il suo potere.
Quando Fadahl raccontò del gruppo di eretici che si stava dirigendo verso il sacro imperatore Claire e suo fratello si separarono dal gruppo e tornarono indietro insieme a Fadahl per proteggerlo.
Scontrandosi contro la compagnia dell'Oracolo,indebolita dalla precedente missione,si sacrificò per salvare suo fratello Colt,lasciandogli le sue ultime parole.
Colt Gemello della Spada Artica[]
Fratello gemello di Claire,figlio di un sacerdote devoto al Dio della Luce.
Pieno di orgoglio per essere stato scelto da gli dei come guardiano dopo aver servito il popolo come cavaliere,spesso era scontroso e insensibile ma era sempre gentile con gli indifesi.
Aveva una forte antipatia con Quaid,un'altro guardiano,che si dice fosse originata dalla gelosia per i profondi legami fra lui e sua sorella Claire.
Inoltre non gli piacevano i piccoli animali.
L'imperatore divino Karna Masta gli donò una lama di ghiaccio prima di inviarlo in missione a Isghria.
Qui migliorò le sue capacità di giudizio in combattimento e si dice che avesse gradualmente raggiunto la forza di un demone.
Dopo essersi diviso dal gruppo per andare a proteggere l'imperatore insieme alla sorella e a Fadahl,si scontrò contro il gruppo guidato dal cavaliere dell'Oracolo.
Tuttavia le ferite ricevute durante i combattimenti a Ishgria gli impedirono di sprigionare il suo potere e Claire si sacrificò per salvarlo ma ormai le ultime parole della sorella stavano già accompagnando la resa di Colt,che non riusciva più nemmeno a muoversi.
Quaid Cavaliere Silvano[]
Originariamente un avventuriero che viaggiava di posto in posto,Quaid divenne uno dei guardiani di Meirith grazie ad un suo predecessore.
Aveva straordinarie abilità con la spada e un grande senso di giustizia che insieme alla sua personalità solare lo resero il leader dei guardiani.
Nessuno sa da dove provenisse,lui stesso non disse mai niente sul suo passato,tuttavia (traduzione whut).
Ricevendo la Spada Silvana dall'Imperatore Karna Masta,Quaid si diresse a Ishgria con gli altri guardiani.
Qui i suoi poteri crebbero ai livelli di quelli degli Dei stessi mentre combatteva i demoni.
Quando ricevette la notizia che un gruppo di umani voleva attaccare Karna Masta decise di rimanere a Ishgria per sconfiggere i demoni rimanenti,fidandosi dei suoi compagni.
Poco prima della battaglia decisiva disse ai suoi compagni di tornare a casa,per poi lanciarsi contro il nemico con un sorriso di sfida.
Non si hanno notizie sul loro ritorno a Grand Gaia,ma nemmeno su invasioni demoniache successive.
Diana Sciabola Zazabinica[]
Nonostante le sue umili origini da una famiglia di pescatori,Diana fu scelta per diventare una dei guardiani.
Il sacro imperatore le donò una sciabola di tuono e iniziò ad allenarsi come spadaccina,nonostante la disapprovazione del padre,aumentando la sua fede ma iniziando a dubitare di sè stessa.
Immersa nei dubbi di quel conflitto emotivo,la visione di Quaid sempre così spensierato le dava sui nervi.
Diana si diresse insieme a gli altri guardiani a Ishgria e durante il viaggio affinò ulteriormente la sua abilità di spadaccina.
Un giorno però Fadahl le rivelò che qualcuno aveva pianificato un attentato a Karna Masta.
Indecisa sul da farsi,Claire le chiese di restare e prendersi cura di Quaid al posto suo.
Questo ebbe un grande impatto emotivo su di lei,e riuscì ad ammettere cosa provava per Quaid,che tuttavia non si accorse dei sentimenti di Diana.
Con la sua sciabola affilata dalle emozioni,Diana ottenne un potere pari a quello degli dei ma il suo amato contunò a tormentarla fino alla fine.
Fadahl il Sacerdote Epidemico[]
Fadahl aveva un futuro luminoso come sacerdote davanti a sè ma un giorno contrasse una malattia incurabile.
Tuttavia non si arrese e continuò a pregare gli dei senza perdersi d'animo.Venne scelto come uno dei guardiani e fu allora che il sacro imperatore gli donò un pezzo della propria armatura,che finalmente guari la sua malattia.
Da quel giorno Fadahl mise la vita degli dei davanti alla sua.
Un giorno ebbe una visione divina premonitrice dell'invasione dei demoni e non esitò a comunicarlo all'imperatore e a gli altri guardiani.
Nel corso del viaggio Fadahl ironicamente ripose la propria fiducia proprio nel membro più impuro del gruppo,Quaid,divenendo il suo braccio destro.
Successivamente ebbe una seconda visione:un gruppo di eretici pianificava di attaccare Karna Masta ed affidò le informazioni a Quaid.
Decidendo di tornare per proteggere l'imperatore inseime a Claire e Colt,chiese al resto del gruppo di continuare la spedizione.
Una volta arrivati a faccia a faccia con il nemico,Fadahl fu ferito a morte e non potè far altro che chiedere scusa al suo maestro e ai suoi compagni mentre cadeva sconfitto sul campo di battaglia.
Ivris la Maga geniale[]
Geniale maga e sorella minore di Themis e Aem,mal sopportava la competizione con sua sorella poichè troppo sicura di sè quindi mantenne segrete le sue abilità finchè non divenì Guardiana.
Al contrario dei suoi compagni,Ivris prestava attenzione anche a ciò che succedeva a gli altri dei al di fuori di Karna Masta.
Quando Fadahl disse della sua visione,Ivris abbandonò la propria casa mettendo a repentaglio la sua vita,quasi come se stesse fuggendo dalla sua insopportabile sorella.
Arrivata a Ishgria con un grande sorriso stampato in faccia,scatenò la sua potenza magica e iniziòò a distruggere un demone dopo l'altro.
Scelse ti rimanere a Ishgria,affidando a Fadahl una lettera destinata alla sua famiglia,anche se non arrivò mai a destinazione.
Per proteggere la sua adorata famiglia Ivris continuò a affrontare i demoni con la stessa determinazione.
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