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Nove Tesori sacri, custoditi dai 12 Guardiani degli Dei a causa della loro potenza, che furono rubati da Quartz e Mahalu, due discepoli che tradirono gli dei.
Mahalu donò a un'umano la Spada Sacra affinchè respingesse i demoni che minacciavano Grand Gaia, combattendo insieme a lui con la Sacra Ascia.
Questo suscitò l'ira degli dei e tutte le informazioni su di loro furono cancellate; Quartz fu esiliato a Ishgria come punizione, ma riuscendo a portare con sè due tesori, mentre Mahalu e Duran furono considerati criminali.
Quella che sembrava una punizione però si rivelò utile poichè Quartz riuscì a scoprire come risvegliare il potere dormiente e grazie al potere demoniaco di quel luogo i sacri tesori iniziarono a sviluppare diverse caratteristiche.
Nel frattempo anche i tesori di Duran e Mahalu, combattendo contro gli dei, si stavano rafforzando.
Si dice che fu proprio Quartz a dare i nomi ai 9 tesori sacri in base ai poteri che concedevano.
Dopo che il discepolo tornò a Grand Gaia iniziò a donare questi artefatti agli umani che attiravano la sua attenzione, dicendo di non proferire parola su di essi.
Altri due tesori furono invece custoditi da due guardiani al servizio degli dei, che dovettero mantere segreta l'esistenza dei tesori e uccidere chi ne venisse a conoscenza. Sei dei sacri tesori ci sono noti grazie alle imprese dei loro possessori:

Cristallo Sacro[]

Cristallo donato a Rineth dagli Dei per sconfiggere i demoni che avevano attaccato il suo villaggio.
Il potere del cristallo però fu tale da lasciare come ricordo della ragazza quello di un demone piuttosto che di una salvatrice, per questo motivo dovette iniziare a scappare da gli Dei che, impauriti dal potere che aveva risvegliato, cercarono di eliminarla.
Si dice che Rineth fu la prima umana ad aver ucciso un dio.

Bastonsacro[]

La staffa che Quartz decise di tenere per sè che prese il nome di Kortz Lezetta, aveva il potere di animare gli scheletri e, vista la conformazione di Ishgria, il suo potere si espanse riuscendo a rianimare alcune carcasse e controllarle.

Sacrasta/Sacralancia[]

Lancia divina che ha un volere proprio. Si dice che abbia incarnato Nadore a sè solo per essere utilizzata secondo il proprio volere.
Nella notte della fondazione di El Gaia questo tesoro fu nascosto per evitare che finisse nelle mani sbagliate.

Gemma Sacra/Sacraspada[]

Spada donata da Mahalu a Duran per combattere i demoni che opprimevano il villaggio di Duran.
Dopo la guerra la spada fu sigillata e tramandata nell'impero di Randall.
Negli Annuari della fondazione compare il titolo di Duran "Quattromarinus" con la scritta "Questa spada non vedrà mai più la luce del giorno"

NOTA: La gemma sacra e la spada sacra hanno la stessa descrizione, si suppone sia un errore di traduzione del global (in futuro inseriremo una traduzione dal jap più corretta)

Pugnalsacro[]

Pugnale tramandato nella regione di Atharva e protetto dalla famiglia di Charis.
Il giovane fu incaricato di uccidere chiunque venisse a conoscenza dell'esistenza dei nove tesori sacri. Il potere della spada permetteva di aumentare la propria velocità nell'infliggere colpi, rendendolo un'assassino veloce e mortale.

Arco sacro (Sfida?)[]

Le leggende su questo arco dimorano nel principato di Vriksha.
Si narra che quando scoppiò un violento incendio nel principato le foreste rischiarono di essere ridotte in cenere.
Quando però le fiamme raggiunsero un certo limite furono spazzate via in un'istante.
Una bambina che si perse nei bischi raccontò di aver visto un arco magico nel punto delle leggende. Si pensa che quell'arco possa essere appartenuto a Lario e custodito dalle fate come difesa del bosco fatato.

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